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Protesi pediatriche

La protesi e il bambino

Il nostro approccio è quello di organizzare un primo incontro con il bambino in un ambiente famigliare, sempre con la presenza del genitore, in modo che si senta accolto e prenda confidenza con l'ambiente ed il personale. Verrà eseguito un controllo generico (anamnesi) e ci si confronterà con i genitori sullo stato del bambino. Successivamente, durante il programma protesico, si cercherà sempre di mantenere l'approccio famigliare già impostato coinvolgendo il bambino e spiegando fase per fase, con un linguaggio adatto e con sincerità, cosa si andrà a fare.
Adottando questo comportamento, con tranquillità e tempo, abbiamo riscontrato che in molti casi siamo riusciti a famigliarizzare anche con bimbi molto timorosi.

Esempi di protesi oculari pediatriche da retinoblastoma o da altre patologie.

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